Pink Floyd
Tutto iniziò nel 1965 quando Syd Barrett, Bob Close, Rick Wright, Nick Mason,e Roger Waters si unirono in un gruppo chiamato Sigma 6. Dopo un breve periodo il gruppo si sciolse, tutti i membri fondatori continuarono la loro attività musicale proseguendo per strade diverse. In seguito, si formò un nuovo gruppo composto da un chitarrista (Syd Barrett), un bassista (Roger Waters), un tastierista (Rick Wright) e un batterista (Nick Mason). Il nome fu scelto da Said Barrett che unì i nomi di due jazzisti cioè Pink Anderson, e Floyd Council.
Le prime apparizioni del gruppo avvennero al "Marquee" di Londra, locale divenuto portabandiera della cultura underground londinese al "Marquee" che i Pink Floyd incontrarono il loro primo manager, Peter Jenner, che gli procurò un contratto settimanale con la London Free School. Durante uno di questi appuntamenti i Floyd usarono un proiettore per diapositive, puntato direttamente sui di loro e sincronizzato con la musica, dando vita al "Light Show" che diventerà una caratteristica peculiare dei Pink Floyd. L'11 marzo 1967 venne pubblicato il primo "45" giri a nome Pink Floyd, - Arnold Layne/Candy and a Current Bun - che entrò nella top 20 Inglese ma che allo stesso tempo diede qualche problema di censura al gruppo, visto che il titolo originale del brano sul lato "B" era "Let's roll another one" (Rolliamone un altro). In seguito presentarono in anteprima il singolo "Games for May" che venne pubblicato con il nuovo titolo "See Emily Play".
Per il primo album, "Piper At The Gates of Dawn" venne usato il nome "The Pink Floyd" ed in seguito, eliminando la parola "The" venne pubblicato il secondo album "A Saucerful Of Secret" utilizzando il definitivo nome del gruppo. I "Pink Floyd". Il continuo peggioramento della condizione di Syd, costrinse la band a non farlo partecipare ad alcuni concerti. Questo segnò la definitiva uscita di Syd Barrett dai Pink Floyd e l'inizio di un periodo di crisi per il gruppo che venne abbandonato anche da Peter Jenner, intenzionato a seguire Syd Barrett nella sua carriera da solista. Ricorderà in seguito Mason: "Eravamo sul punto di scioglierci; ci sembrava impossibile trovare un sostituto di Syd...".
In seguito uscì il disco record "The Dark Side of The Moon" ha venduto nel mondo più di 25 milioni di copie ed è rimasto nelle classifiche di vendita degli album per più di 14 anni, divenendo uno dei più grandi successi musicali di tutti i tempi. La successiva realizzazione, proposta con il titolo "Wish You Were Here" consacrò i Pink Floyd come uno dei più grandi gruppi musicali di tutti i tempi. Durante il logorante tour che seguì l'uscita di "Animals", si verificarono degli episodi piuttosto spiacevoli come le sempre più frequenti e accese polemiche tra Roger Waters ed il pubblico. "Diventò un esperienza assolutamente alienante quella di esibirsi nei concerti, e fu così che divenni pienamente consapevole del muro che ormai ci separava dal nostro pubblico", disse Roger Waters. Il 16 novembre 1979 uscì "The Wall", il nuovo album doppio dei Floyd pubblicato dopo quasi 3 anni di silenzio. "The Wall" si impone subito come un successo commerciale di vastissime proporzioni, caratterizzandosi come prodotto di eccellente fattura, denso di effetti sonori e ricco di mille sfumature curate fin nei più piccoli dettagli. Dopo il tour di "The Wall", Wright, trovatosi in disaccordo con Roger Waters lasciò il gruppo e, in seguito, i Floyd fecero uscire un nuovo album chiamato "The Final Cut" scritto interamente da Waters, ma non appena completato, lo stesso Roger Waters lasciò il gruppo. "The Final Cut" si rivelò un'opera piuttosto controversa, percorsa da tutti i limiti della progressiva interiorizzazione solitaria di Waters, ossessionato da incubi di guerra Successivamente nel 1987, Gilmour e Mason fecero rinascere i Pink Floyd pubblicando un nuovo album.
"A Momentary Lapse of Reason". Il nuovo album si rivelò un buon prodotto, benché l'assenza di Waters, ormai preso dai suoi (piuttosto deludenti) progetti solistici, non passava certamente inosservata. Nel 1994 il trio pubblica "The Division Bell" e l'ultima opera risale al 1995 con la realizzazione di "Pulse".