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Zappa cinematografico

 

L'esperienza cinematografica di Zappa va considerata appendice e complemento di quella musicale, ulteriore sbocco espressivo alla sua vena creativa estremamente prolifica. Alla fine degli anni '50 risalgono i primi filmini sperimentali in 8mm successivamente utilizzati come supporto visivo per la musica, e anche le prime sceneggiature vere e proprie (come Captain Beefheart vs. the Grunt People) che non vennero però realizzate. Il primo lavoro serio intrapreso in questo ambito è il lungometraggio Uncle Meat, le cui riprese sono state effettuate tra il 1968 e il 1982, e che è stato possibile vedere (in video) solo nel 1987, ma la prima proiezione di una sua opera (nel 1970) riguarda il cortometraggio Burnt Weeny Sandwich, girato a Berlino nel 1968 nel corso del tour europeo che lo portò a contatto con la contestazione studentesca.
La sua realizzazione principale in questo campo rimane 200 Motels, l'unico filmato a presentare una trama specifica, per quanto surreale e grottesca, basata sulla vita e le esperienze dei musicisti in tour (il nome deriva dal numero dei motel approssimativamente utilizzati dai musicisti del gruppo durante le tournée di quegli anni), e nonostante l'impossibilità di completare le riprese programmate causa l'esaurimento prematuro del budget disponibile. Al di là degli episodi recitati che ne costituiscono la storia (la vita nelle cittadine di provincia, gli incontri con le groupies, l'abbandono del bassista del gruppo - avvenuto nella realtà oltre che nella finzione), il film è composto da balletti coreografati, inserti musicali sinfonici e rock, animazioni tradizionali; il tutto strettamente intrecciato e collegato come nei suoi dischi. Oltre che dai componenti dei Mothers dell'epoca, aumentati da Don Preston e Jim "Motorhead" Sherwood, è interpretato anche da Keith Moon (nella parte di una suora groupie) e Ringo Starr come controfigura dello stesso Zappa. Girato in video (tecnica tutt'altro che usuale per l'epoca, che ha consentito le particolari elaborazioni cromatiche di certe scene), è stato successivamente portato su pellicola 35mm per la proiezione cinematografica. La produzione di una major (la MGM/UA) ha consentito che il film fosse il più visto tra quelli da lui realizzati. Anni dopo, Zappa pubblicherà anche un video, The true Story of 200 Motels, contenente riprese effettuate durante la lavorazione del film, interviste di varie epoche, scene scartate, e frammenti di concerti.
Proprio i concerti costituiscono il corpus principale di tutto il resto della sua produzione video e cinematografica, a cominciare da Baby Snakes, unico altro lungometraggio zappiano ad essere stato proiettato al cinema, anche se raramente dopo la prima che ebbe luogo il 21 Dicembre 1979 a New York. Le quasi tre ore di durata sono occupate in prevalenza dalle riprese di due concerti tenuti al Palladium di New York in occasione delle festività di Halloween 1977, intercalate da interviste e filmati di studio dell'anno seguente, oltre che da alcune animazioni realizzate con la plastilina da un bizzarro artista, Bruce Bickford, che Zappa apprezzava al punto di dedicargli un intero video di 51 minuti, The Amazing Mr. Bickford, pubblicato nel 1987. Alcune delle sue sequenze animate sono presenti anche in Dub Room Special del 1982, che mescola brani da un concerto del 1974 (provenienti da un altro documentario, A Token of His Extreme, filmato per una stazione televisiva, e rimasto anch'esso inedito in video), e uno del 1981. Infine va ricordato Does Humor Belong in Music?, da un concerto del 1984 (non va confuso col CD dallo stesso titolo, che contiene diverso materiale dallo stesso anno). Zappa aveva filmato anche i concerti del 1973 al Roxy Theatre, dai quali era stato tratto un doppio album, per ricavarne un video, ma nonostante da tempo ne venga annunciata la pubblicazione i filmati sono tuttora inediti (ad eccezione di un brano incluso in The True Story of 200 Motels).
Da tempo l'opera cinematografica di Zappa è pressoché introvabile; i video, molti dei quali distribuiti esclusivamente per corrispondenza dallo stesso Zappa, sono fuori catalogo, e le ristampe in DVD più volte promesse hanno appena cominciato a comparire: è di questi giorni la pubblicazione dei DVD di Does Humor Belong in Music? per la EMI, e di Baby Snakes, curato direttamente dalla famiglia Zappa.

 

Mario Calvitti (da www.allaboutjazz.com/italy)